Caro Nicola Felice, grazie per il tuo intervento nella mia bacheca in Facebook, specialmente l'ultimo.
In vero della DDR non si sa quasi nulla (neanche nell'ovest della Germania, non solo in Italia), a parte qualche film sul ruolo della STASI. Cerco di dare tre risposte, che dovrebbero essere approfondite tutte, alla domanda come mai proprio nell'est della Germania ha vinto in modo così forte la AfD?
1. Il comunismo o socialismo della DDR non aveva più una dimensione "internazionale". Nella città dove abito gli unici stranieri visti erano una comunità di vietnamiti, che per lo più vivevano in un ghetto e che appena sapevano il tedesco (ovviamente diversa è la nuova generazione di vietnamiti, una ragazza che vive a casa nostra dal Vietnam sa benissimo il tedesco). Quindi gli stranieri sono una novità inquietante. Il muro tra l'occidente e l'oriente è davvero una realtà che dovrebbe essere analizzata in tutte le sue conseguenze anche psicologiche
2. La critica alla religione era efficiente (e senza nessun carattere utopico - lo dico in riferimento ad Ernst Bloch), così che determina il destino delle persone anche a più di 25 anni dalla caduta del muro, quindi la tentazione di vedere nell'Islam una minaccia della propria identità è molto grande.
3. La politica federale è stata intesa come un'invasione che non ha dato ciò che aveva promesso. E di fatto molti sono venuti dall'ovest della Germania come forze di occupazione, che non ha tenuto conto che pur in tutti i limiti il popolo della DDR aveva resistito e coltivato alcune cose in modo particolarmente buono: non è un caso che molti politici molto bravi provengano da quella storia, il sistema scolastico, a parte le deformazioni ideologiche, che però ci sono/c'erano anche all'ovest, sebbene con altri colori, era efficiente ed anche davvero formativo.
Tutto questo sta diventando una miscela esplosiva: Tacciarla di nazismo la fa diventare ancora più esplosiva. Sei una delle poche persone che mi chiede con sincerità della mia esperienza qui nella Germania dell'est e che confessa un ignoranza in materia. Grazie, Tuo Roberto
PS L'egoismo collettivo è in prima luogo una difesa da un senso di occupazione della propria terra, non l'ho intenso come giudizio moralistico - mi riferisco alla mia lavagna rossa nella bacheca in Fb, in cui dicevo che l'AfD non è un movimento nazista, ma espressione di un egoismo collettivo in un paese ricco.
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