Su una critica di una giovane della generazione Erasmo!
Carmen Rufo ho letto con attenzione ciò che dice la studentessa, in modo particolare questo passaggio: "Il futuro dei giovani italiani è un futuro grigio e di cui lo Stato ha deciso di non farsi carico. Siamo una generazione abbandonata dalle istituzioni e, certo, non sarà tutta colpa dell’Unione europea, ma sicuramente per capire come migliorare bisogna prima individuare le colpe ed i colpevoli. L’italia ha scelto di condividere e mettere in atto lo smantellamento dello stato sociale: ha tagliato educazione, istruzione, protezioni sociali, investimenti industriali, ecc. Una situazione di cui nessuno vuole farsi responsabile ma che è strettamente collegata con l’adesione dell’Italia alle politiche neoliberiste". Sarei interessato a sentire la risposta della persona attaccata (cioè Prodi), che potrei essere anche io. Non metto in dubbio ciò che dice la studentessa e certamente bisognerà lavorare per superare i problemi di cui parla. Sono anche d'accordo che si critichino le scelte unilateralmente liberiste (in prima linea si trova il pontefice a farlo) - ma la critiche della ragazza sono altrettanto unilaterali e sono l'esatto ductus che ha portato in Germania a quasi il 12% i populisti della AfD e in Italia i vari Grillo e Salvini. Non credo che con queste tirate fondamentaliste anti sistema, il sistema cambi, credo invece che dobbiamo educare una generazione a dialogare, anche se criticamente, con tutti. Tanto più che il progetto Europa, per quanto malato, ci ha donato 70 anni e più di pace. Buona giornata!
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